Una mostra esemplare
Gli interrogativi sulle sorti dell’arte del terzo millennio si fanno
sempre più pressanti e spesso anche drammatici nell’impossibilità di
fornire adeguata risposta di segni e segnali che lascino intravedere
qualche indizio al riguardo. Nonostante ciò l’arte non subisce alcun
arresto, anzi un crescente numero di mostre allestite in luoghi e sedi
prima del tutto estranei a tali iniziative, dimostrano il contrario.
Questa rassegna, di notevole spessore artistico-culturale, testimonia
infatti la continua validità delle scelte effettuate, soprattutto se
concepite e realizzate con rigore critico relativo alla selezione degli
artisti, nonché all’interesse delle loro poetiche e dei loro linguaggi;
proprio in considerazione della presenza di noti artisti la mostra ha
risposto a tali esigenze.
Ai requisiti in questione hanno badato gli organizzatori della
rassegna. La direzione artistica, l’allestimento della mostra e
quant’altro attiene all’iniziativa, sono stati affidati al Prof. Arch.
Fabrizio Costanzo, anch’egli valido artista ed intelligente ed attivo
operatore culturale.L’operazione ha anche lo scopo di consentire agli artisti partecipanti
di porsi a confronto sia sul piano delle scelte poetiche, sia su quello
delle rese linguistiche o espressive, mostrando nel contempo, agli
studiosi nel campo dell’arte, qual’è il panorama delle tendenze
artistiche siciliane. Fabrizio Costanzo ha valutato e considerato la
rassegna ed il suo significato sotto vari aspetti: ha evidenziato in
fondo ciò che molti altri operatori spesso trascurano e cioè che una
mostra d’arte non si può limitare ad appendere quadri o ad esporre
sculture in uno spazio ma deve essere nel con tempo occasione di
conoscenza e di approfondimento sugli aspetti più salienti dell’arte
contemporanea.